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Dalla Genesi secondo Pino |
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n principio era elemento, insieme
ed appartiene e lo spirito di Vigna aleggiava sulle acque.
Pino disse: "Sia la logica". E la logica fu, e le
acque brulicarono di cose incomprensibili.
E Pino vide che era cosa rigorosa, e fu sera e fu mattina.
Primo giorno. |
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Pino disse: "Le acque si ritirino ed appaia
l'asciutto". Ora chiamò l'asciutto spiaggia e su di
essa fu insiemistica e subito molte cose si animarono e presero
vita ed erano unioni, intersezioni e parti di A. E Pino vide che
era cosa ancora rigorosa, e fu sera e fu mattina. Secondo giorno. |
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Pino disse: "Dalla spiaggia
s'innalzi poderoso un altipiano e sia esso algebra lineare!"
E così fu. Sulle rupi apparvero vettori ora linearmente
dipendenti ora indipendenti e sulla sommità un fresco
ruscello prese a sgorgare per dividere il periglioso bosco
delle matrici dall'ameno prato delle applicazioni lineari.
L'unico guado su di esso andava dalla base B alla base C ed
era detto della Matrice Associata. E Pino riprese: "Sull'altipiano
siano tre montagne, tre immani pilastri tesi verso il cielo,
formati da perigliose balze e verticali dirupi! E il primo
sia geometria, il secondo analisi e il terzo algebra astratta,
ed esso poggi anche sulla spiaggia!"
E vide che non era cosa nè buona nè giusta ma
era rigorosa. Terzo Giorno. |
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Pino disse: "La terra produca ingegneri,
ognuno secondo la propria speci
alizzazione. Essi guideranno
il trattore ma non capiranno cosa lo muove e passeranno il tempo
a costruire mille ponti che staranno in piedi solo per casi fortuiti!"
E vide che non era cosa nè buona nè giusta ma era
molto divertente! E fu sera e fu mattina. Quarto giorno.
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Pino guardò l'isola, si accorse di ciò
che aveva fatto, e disse: "Siano i matematici, i fisici e i
fisici applicati (c'era il tre per due). Essi guideranno il trattore
e proveranno a capirne il funzionamento. Conquisteranno ogni recondito
anfratto dell'isola e io mi rivelerò loro sulle pendici dell'altipiano
da una matrice di fuoco. Ad essi spiegherò la mia filosofia
sugli ingegneri ed essi capiranno e rideranno e ridendo la diffonderanno
sino agli estremi confini dell'isola." E così fu, e
Pino vide che non era cosa proprio del tutto buona, ma il trend
era positivo. E fu sera e fu mattina. Quinto giorno. |
Ora nel sesto giorno disse: "Sia un essere
a mia immagine e somiglianza ed esso domini sulle altre creature!"
Ed egli prese una base, la completò, la f-adattò e
infuse su di essa la sua applicazione di vita. E così fu
Olga. E Pino vide che era cosa veramente buona e giusta. E fu sera
e fu mattina. Sesto giorno. |
E nel settimo giorno Pino cessò ogni lavoro
e presa la sua tromba iniziò a suonare. |
© 2003 okh
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